Chi siamo
Con il miele AMA c’è la certezza per tutti di sapere che il prodotto messo in commercio è generato esclusivamente dalle mani sapienti degli apicoltori marchigiani e dalla laboriosa opera delle api, derivante da varietà nettarifere delle colline marchigiane, sottoposto a rigorosi controlli organolettici e non trattato con fonti di calore elevato che ne eliminerebbe le proprietà nutritive principali. Nel complesso è garantita l’intera filiera del prodotto. L’Ama intende portare l’attenzione dei consumatori e dei cittadini nell’affascinante mondo del miele e dell’apicoltura ancora così poco conosciuto.
AMA (Associazione Marchigiana Apicoltori) è un’Organizzazione di Produttori promossa dalla COPAGRI Marche e ha come scopi fondamentali.
- La salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio apistico per la produzione di miele e di altri prodotti degli allevamenti apistico, la ricerca, la cura e la prevenzione sulle malattie delle api anche ai sensi della legge L.R. 36/87;
- Incentivare e valorizzare la qualità del miele marchigiano e dei prodotti apistico, facilitare e regolare l’immissione degli stessi sul mercato, attraverso la programmazione della produzione e l’adeguamento della stessa alla domanda, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo;
- Concentrare l’offerta e commercializzare la produzione degli associati, assicurando la trasparenza e la regolarità dei rapporti economici con i medesimi nella determinazione dei prezzi di vendita dei prodotti;
- Assicurare, agli associati l’assistenza tecnica specialistica, nonché economica, veterinaria e commerciale alla gestione anche allo scopo di ridurre i costi di produzione e stabilizzare i prezzi alla produzione;
- Acquisire il riconoscimento di Organizzazione dei Produttori (O.P.) ai sensi del decreto Legislativo n.102 del 27 maggio 2005 e successive modificazioni ed integrazioni, e della relativa normativa regionale;
- Promuovere una adeguata rete commerciale in Italia e all’ estero per il collocamento della produzione degli associati, anche intesa con altri organismi associativi operanti in settori affini;
- Realizzare direttamente e indirettamente attività pubblicitarie e promozionali presso i consumatori;
- Istituire registrare e gestire marchi collettivi e di impresa;
- Promuovere pratiche colturali e tecniche di produzione rispettose dell’ambiente, con metodi di agricoltura biologica o di lotta integrata, e del benessere degli animali, di tutelare la qualità delle acque, dei suoli e del paesaggio a favorire la biodiversità;
- Organizzare e programmare la produzione degli associati mediante disposizione centralizzata delle produzioni apistiche, anche in funzione di richieste qualitative e quantitative del mercato. A tal fine l’AMA potrà emanare e far rispettare, in particolare per i prodotti per i quali è stato ottenuto il riconoscimento di O.P., norme che garantiscano la possibilità di controllare la produzione del miele dei soci sia per quanto riguarda gli aspetti quantitativi e qualitativi;
- Promuovere, sostenere ed orientare gli allevamenti apistici verso produzioni selezionate e che ben si addicano alle condizioni pedoclimatiche del territorio e nel contempo siano adatte all’ottenimento di prodotti di alta qualità;
- Garantire la tutela e la rappresentanza economica degli associati a livello regionale, nazionale e comunitario;
- Partecipare attivamente alla contrattazione e alla stipula di accordi interprofessionali, alla realizzazione e allo sviluppo di accordi e programmi di filiera e alla promozione di organismi ed accordi interprofessionali;
- Adottare, per conto dei soci, processi di rintracciabilità anche ai fini dell’assolvimento degli obblighi dettati dalle norme comunitarie, nazionali e regionali;
- Operare direttamente o d’intesa con Istituti Sperimentali, Università, Unione europea, Ministero Agricoltura, Regioni, Enti locali nel campo della ricerca e della selezione finalizzata al miglioramento della qualità del prodotto e dei metodi di allevamento apistico e di trasformazione del miele;
- Organizzare e gestire corsi di aggiornamento e di approfondimento professionale ed attivare ogni altra misura rivolta in particolare a promuovere l’utilizzo, da parte dei soci produttori, di tecniche rispettose dell’ambiente;
- Partecipare ai tavoli di programmazione agricola indetti dalle Amministrazioni centrali e locali;
- Realizzare iniziative relative alla logistica;
- Adottare tecnologie innovative.